VADEMECUM PER L’ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI TEMPORANEE

Disposizioni amministrative in merito alla procedura di svolgimento delle manifestazioni ed eventi.
Data di pubblicazione:

17/07/2024

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Descrizione

VADEMECUM PER L’ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI TEMPORANEE

 
 
Per organizzare in area pubblica, privata o in un locale una manifestazione di pubblico spettacolo o di intrattenimento, ai sensi dell’art. 68 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773, è obbligatorio presentare o  una SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ (S.C.I.A.) ovvero una RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE, di cui all’art. 19 della Legge n. 241/1990, a seconda della tipologia di evento previsto.

La S.C.I.A. oppure la RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE deve essere presentata  almeno 15 giorni prima tramite il portale digitale Impresainungiorno.gov.it, adottato da questo Ente al fine di assolvere agli obblighi della normativa sulla digitalizzazione ex D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i., con firma digitale dell’organizzatore, il quale deve dotarsi di supporto per la firma digitale e/o avvalersi di un procuratore speciale.

La S.C.I.A. – come stabilito dall’art. 68 T.U.L.P.S. - può essere utilizzata esclusivamente se le manifestazioni si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio e con una capienza massima di n. 200 persone., con la precisazione che, ai sensi dell'art. 38 bis D.L. 76/2020, modificato con D.L. 215 del 30.12.2023, fino al 31.12.2024 la S.C.I.A. può essere utilizzata per manifestazioni temporanee in area all’aperto o al chiuso, con capienza fino a n. 2000 persone, per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical, che si svolgono in un orario compreso fra le ore 08:00 e le ore 01:00 del giorno successivo.

 

 

 

 

 

 

 

 

DOCUMENTI E CONTENUTI RILEVANTI DA ALLEGARE ALLA S.C.I.A o RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE.

 

A)   Programma dettagliato della manifestazione, il quale deve contenere:

  1. Denominazione della manifestazione
  2. Attività della manifestazione (intrattenimento, spettacolo, pubblico ballo)
  3. Data/e manifestazione
  4. Orari Manifestazione
  5. Data/e montaggio e smontaggio strutture
  6. 6.      Autorizzazione di occupazione di suolo pubblico (ove prevista): indicazione puntuale delle aree d’interesse della manifestazione, dei mq. necessari e della tipologia di attività che verrà esercitata sulle stesse (ad esempio, area totale occupata, espressa in mq., distinta per categorie: area per la attività di somministrazione, di spettacolo, sportiva, di esposizione, ecc… Nel caso di manifestazioni su aree private, il Canone Unico Patrimoniale non è dovuto; per le manifestazioni su aree pubbliche, il suddetto Canone è demandato alla disciplina da parte della Giunta Comunale.
  7. Regolamentazione della viabilità (ove prevista):
  • l’istanza deve contenere elementi utili alla valutazione de Comando di Polizia Locale in merito all’emissione di apposita ordinanza di regolamentazione della viabilità (da inserire nel programma dettagliato della manifestazione). Deve contenere, inoltre, la/le data/e e gli orari di svolgimento dell’evento e, altresì, quelle relative alle specifiche di montaggio/smontaggio di strutture/allestimenti ed impianti, con specifica delle aree. È in ogni caso cura dell’organizzatore ritirare copia dell’ordinanza presso gli uffici della Polizia Locale.
  1. Copia di documento di identità in corso di validità dell’istante/organizzatore (carta d’identità, Patente di guida, Passaporto).
  2. 9.      Piano di Safety e Security, contenente anche le procedure in caso di emergenza e calcolo della valutazione dei rischi nell’ipotesi di manifestazioni superiori a 200 persone.

10. Planimetria relativa all’intera area della manifestazione, firmata dall’organizzatore della manifestazione e da tecnico abilitato, con l’indicazione dell’utilizzo degli spazi, specificando la disposizione degli allestimenti (stand, gazebo, tendoni, palchi, ecc,.) e degli arredi (sedie, tavoli, banchi, bar, ecc..) e della viabilità, con riferimento al Piano di Safety e Security.

11. Attestati del personale di sicurezza e soccorso della manifestazione (riferimento al Piano di Safety e Security).

12. Comunicazione al Servizio di Emergenza Territoriale 118 di “Organizzazione ed Assistenza Sanitaria negli eventi e manifestazioni” ovvero dichiarazione di accettazione di apposito incarico da parte di gruppi di Protezione Civile;

13. Somministrazione Temporanea di alimenti e bevande (ove prevista): comunicazione ai soli fini igienico-sanitari di attività di somministrazione temporanea ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004 (notifica ai fini della registrazione ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004);

14. Copia di documento d’identità del preposto all’attività di somministrazione e alla gestione degli stand gastronomici.

15. Installazione di strutture (ove prevista):

  • Relazione Tecnica - certificazione di conformità e della idoneità statica e collaudo (in originale o copia conforme) di strutture, impianti e attrezzature, alle normative  sulla sicurezza e per i locali al chiuso, a firma di un professionista iscritto all'Albo degli Ingegneri, degli Architetti, dei Periti Industriali o all'Albo dei Geometri, che attesti la rispondenza delle strutture alle norme e regole tecniche vigenti, come previsto dal D.M. 19/08/1996 e dal D.M. n. 37/2008 (ad esempio, Palco - Coperture quali ombrelloni/gazebo/tendoni/stand - Sedie allestite per lo stazionamento del pubblico che assiste  agli spettacoli - Impianti Tecnologici - Allestimenti Espositori).

16. Nel caso di palchi, tribune, coperture e attrezzature sospese:

-           progetto strutturale (stralcio), comprensivo di disegni e relazione di calcolo, contenente le limitazioni di carico (ad esempio, vento, neve, numero persone) e istruzioni di corretto montaggio, a firma di professionista abilitato;

-           collaudo statico delle strutture (Legge n. 1086/71);

-           dichiarazione di verifica annuale delle strutture sulla permanenza dell’idoneità statica (art. 8 punto 5 regola tecnica allegata al DM 19/08/1996);

-           dichiarazione di corretto montaggio (a strutture installate);

-           verifiche dei carichi delle strutture provvisorie in fondamenta.

Nel caso di manifestazione da svolgersi in locale al chiuso, l’edificio deve avere l’agibilità ai sensi dell’art. 80  TULPS.

B)    Predisposizione/installazione di impianti elettrici (ove previsto):

Dichiarazione conformità/collaudo ed esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici installati alle direttive CEI di cui al D.M. n. 37/2008, alla Legge n. 186/1968 (norme CEI) e al D.Lgs. n. 81/08, redatto da tecnico abilitato o impresa installatrice. Il certificato di collaudo tecnico deve essere eseguito secondo le modalità e prescrizioni della parte 6 della norma CEI 64-8 e deve essere redatto da professionista abilitato, con particolare riferimento a:

  • Corretto dimensionamento in relazione ai carichi reali;
  • Idoneità in relazione alle condizioni di posa;
  • Idoneità alla resistenza di isolamento;
  • Idoneità delle protezioni contro le sovracorrenti e i cortocircuiti;
  • Idoneità delle protezioni contro i contatti diretti e indiretti;
  • idoneità delle misure assunte per la protezione contro le scariche atmosferiche (deve essere valutato il rischio secondo le norme CEI 81-1, 81-4Vl);

C)    Installazione di Impianti tecnologici (ove prevista):

Dichiarazione di conformità ed esecuzione a regola d’arte degli impianti tecnologici installati alle direttive CEI di cui al D.M.n.37/2008 e alla Legge n. 186/1968 (norme CEI) e D.Lgs. n. 81/08, redatto da un tecnico abilitato o impresa installatrice. Indicare l’installazione di impianti tecnologici ed impianti elettrici, evidenziando se gli stessi siano accessibili al pubblico o non accessibili, preferendo la non accessibilità per sicurezza.

D)   Dichiarazione di corretto montaggio delle strutture e degli impianti elettrici e tecnologici installati, a firma di tecnico abilitato, secondo la previsione di rispettiva installazione.

E)    Emissioni sonore (non di mero sottofondo – ove previste):

Relazione impatto acustico, redatta da tecnico competente in acustica, come previsto dall'art. 2 della Legge 447/95, con le stime dei livelli sonori indotti in corrispondenza degli insediamenti vicini durante lo svolgimento della manifestazione. Nel caso in cui emerga il superamento dei limiti di emissione e/o limiti di orario previsti dalla vigente normativa in acustica occorre presentare richiesta di specifica deroga ai sensi dell’art. 17 della L.R. 3/2002,“Norme di indirizzo per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento acustico”, sempre accompagnata da relazione tecnica di impatto acustico, redatta da tecnico competente in acustica, come previsto dall'art. 2 della Legge 447/95, con le stime dei livelli sonori indotti in corrispondenza degli insediamenti vicini durante lo svolgimento della manifestazione.

F)      Strumentazione Antincendio:

prevedere e dotarsi di idonei mezzi antincendio, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.P.R. 01/08/20011, n. 151 e s.m.i. “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi”, con indicazione sia al programma dettagliato che al Piano di Safety e Security e di emergenza, in particolare in planimetria.

G)   Partecipazione di operatori (ove prevista):

  • occorre che l’organizzatore presenti elenco dei partecipanti (indicativo della denominazione – C.F./P.IVA – tipologia di attività e merce trattata/venduta – Indirizzo e recapito telefonico), previa verifica da parte dell’organizzazione della manifestazione del possesso dei requisiti e dei titoli necessari all’esercizio dell’attività di riferimento, nel rispetto della vigente normativa dei partecipanti.

H)    Partecipazione di operatori dello Spettacolo Viaggiante in Manifestazione (ove prevista):

  • occorre indicare in programma dettagliato la presenza di operatori dell’attività di spettacolo viaggiante e le attrazioni che dovranno essere installate incluse nell’elenco di cui all’art. 4 della Legge n. 337/1968 e del

D.M. 18 maggio 2007 e s.m.i., con conoscenza che, ai fini della partecipazione alla manifestazione, ogni titolare di licenza per l’attività di spettacolo viaggiante di cui all’art.69 T.U.L.P.S. dovrà presentare, mediante il portale impresainungiorno.gov.it, S.C.I.A. di installazione di attrazioni di Spettacolo Viaggiante, con unita documentazione richiesta, di cui, in particolare, licenza-assicurazione-collaudo annuale, con indicazione delle aree dedicate.

20) Pulizia – Decoro dei Luoghi destinati alla manifestazione:

a cura dell’organizzatore è necessario provvedere a fare in modo che le attività connesse allo svolgimento della manifestazione vengano esercitate nel rispetto della normativa vigente, compresa quella urbanistica, igienico-sanitaria, di sicurezza e prevenzione incendi, diritti d’autore e dei regolamenti locali di polizia urbana. E’ necessario dichiarare nel programma dettagliato che il ripristino e la pulizia dei luoghi verrà effettuato dall’organizzazione della manifestazione, con piena consapevolezza che, nel caso di mancato adeguato ripristino e pulizia dei luoghi, verranno addebitate all’organizzazione tutte le spese e verrà applicata debita sanzione.

21) SIAE (Esibizioni Musicali e/o Teatrali):

nel caso l’organizzatore intenda effettuare spettacoli o intrattenimenti con musica è necessario ottenere il permesso SIAE. Il permesso è l’autorizzazione all'esecuzione o alla riproduzione di opere protette da diritti d'autore, ed è finalizzato al versamento dei diritti economici che devono essere corrisposti agli autori delle opere. Le pubbliche esecuzioni includono tutti i casi in cui i brani musicali vengono eseguiti in pubblico, sia dal vivo che mediante supporti registrati o diffusioni radiotelevisive. L’organizzatore per ottenere il Permesso Spettacoli e intrattenimenti deve rivolgersi preventivamente alla struttura SIAE.

22) Agibilità dei Luoghi di Pubblico Spettacolo (ove prevista):

L’art.80 T.U.L.P.S. dispone che “L'autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l'apertura di un teatro o di un luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio”.

La norma, tuttora attuale, subordina l’effettuazione di trattenimenti e spettacoli al preventivo ottenimento della dichiarazione di agibilità dei locali/luoghi di pubblico spettacolo, cioè di quel documento che attesta le condizioni di solidità, sicurezza ed igiene di locali ed impianti. Tale documento è rilasciato dal SUAP, previo parere su progetto emesso da un’apposita Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e, nei casi più complessi, anche previo sopralluogo della Commissione, da effettuarsi solo quando i locali/luoghi siano completamente approntati con impianti ed attrezzature. L’agibilità si può riferire tanto a locali/luoghi stabilmente deputati a trattenimenti e spettacoli sia a locali/luoghi estemporaneamente utilizzati per pubblico spettacolo, come sedi di circoli privati oppure vie o piazze.

L’agibilità non è necessaria in caso di ripetitività di un pubblico spettacolo, che si svolga utilizzando le stesse strutture e attrezzature già oggetto di precedente dichiarazione di agibilità, rilasciata da non oltre due anni, come accade sovente nelle sagre, fiere e altre manifestazioni temporanee a cadenza annuale o periodica. In questi casi è sufficiente una certificazione di tecnico abilitato che le strutture, gli impianti, i presidi antincendio e i materiali certificati a fini antincendio sono stati reinstallati conformemente al progetto approvato in precedenza e sono stati regolarmente montati e verificati.

 

COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

La Commissione Comunale Vigilanza Locali Pubblico Spettacolo (CCVLPS) è un organo collegiale, nominato con decreto del Sindaco, ha validità triennale ed ha la funzione di esame, controllo e verifica delle condizioni di stabilità, sicurezza e igiene delle strutture allestite per la manifestazione o del locale di pubblico spettacolo, necessarie al fine del rilascio dell'agibilità, quando prevista.

A cura di

Settore IV – Polizia Locale, Suap, Protezione Civile, Mobilità, Randagismo

La struttura Polizia Locale garantisce la sicurezza e l'ordine pubblico, vigilando sul rispetto delle leggi e dei regolamenti locali. Svolge attività di controllo del traffico, prevenzione e repressione dei reati, oltre a fornire assistenza in situazioni di emergenza. Collabora con le altre forze dell'ordine e partecipa a campagne di educazione civica e sicurezza stradale.

Ulteriori informazioni

Data di pubblicazione

17/07/2024
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